News per l’edizione 2024 del festival: la previsione di maggiori costi, probabilmente accentuati dai problemi causati dalla pandemia, hanno determinato una contrazione – o come amano dire i tedeschi – una “razionalizzazione” dell’evento. Potsdamer Platz e il prestigioso Berlinale Palast rimarranno il cuore del festival, fungendo da punto centrale per la rete city-wide del festival. Di seguito le maggiori novità in previsione:
Riduzione del numero totale di film
Tanto per iniziare, i film in programma – fatta eccezione per la sezione Competition – saranno ridotti di circa 1/3, circa 200 film in totale (si consideri che nel 2023 sono stati presentati 287 lavori).
Perspektive Deutsches Kino
La sezione Perspektive Deutsches Kino verrà abolita. Conseguentemente, i film dei neo-registi tedeschi saranno presentati nelle sezioni già esistenti, Competition, Encounters, Panorama, Generation e Forum. Questa scelta mira ad migliorare la visibilità internazionale per le premiere o, al più, usciti in Germania da due anni.
Berlinale Series
La sezione Berlinale Series sarà abolita come programma indipendente. Dalla edizione 2024 sarà, invece, parte della sezione Special Gala. L’intento del cambiamento è quello di lanciare le serie migliori ulteriormente, con maggiore efficacia. Il direttore artistico della Berlinale, Carlo Chatrian, sarà responsabile della selezione, con il sostegno del comitato di selezione.
Berlinale Series Market
La parte professionale del Berlinale Series Market resterà invariata, unitamente al programma di conferenze: Berlinale Series Market Selects, lo showcase di serie internazionali dall’alto potenziale di vendita, l’evento di pitch del Co-Pro Series. Berlinale Series Market è una joint venture fra European Film Market (EFM), Berlinale Co-Production Market e Berlinale Talents, con il supporto di Film- und Medienstiftung NRW, ed il sostegno finanziario di Medienboard Berlin-Brandenburg. Il media partner è Deadline. Partner principali del Berlinale Co-Production Market, organizzatore di Co-Pro Series, sono MDM – Mitteldeutsche Medienförderung e il Creative Europe Media Program dell’Unione Europea.
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