Presentato nella sezione Competition, Dying (Sterben / Morire) è il film del regista tedesco Matthias Glasner. Nel genere drammatico, segue le vicende della famiglia Lunies, composta dai genitori anziani Lissy e Gerd, e dai loro figli adulti, Tom ed Ellen, ormai estranei l’uno all’altro e distanti anche fisicamente. Lissy, affetta da vari problemi di salute, si prende cura del marito Gerd, che soffre di demenza e tende a vagare nelle case di altri. Tom, un direttore d’orchestra emotivamente distaccato, sta componendo una sinfonia intitolata, appunto, “Sterben”, mentre Ellen, cantante senza successo e assistente odontoiatrica con problemi di alcolismo, è coinvolta in una relazione con il suo capo sposato. La narrazione, suddivisa in cinque capitoli, esplora le dinamiche disfunzionali della famiglia, mettendo in luce le loro lotte personali e il modo in cui affrontano la mortalità imminente dei genitori.
Sceneggiatura
Complessa e sviscerata emotivamente, Glasner esplora temi autentici e sensibili. Meritato il premio dell’Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura. La scrittura intreccia le storie dei personaggi in modo coerente, offrendo una visione di non semplice lettura delle dinamiche familiari e delle sue lotte interne. L’approccio è maturo, senza eccessivi sentimentalismi. Indubbia la capacità di affrontare argomenti delicati con tatto ed empatia, lo spettatore non rinuncia all’attenzione nonostante le tre ore del film.
Il regista
Matthias Glasner, nato ad Amburgo il 20 gennaio 1965, è un regista e sceneggiatore i cui inizi risalgono agli anni ’90. Ha fondato la società di produzione Schwarzweiss Filmproduktion con l’attore Jürgen Vogel, con il quale ha collaborato a diversi progetti. Tra i suoi lavori più noti, “The Meds” (1995), “Sexy Sadie” (1996), “The Free Will” (2006) e “Mercy” (2012).
Sterben (Dying)
di Matthias Glasner
con Lars Eidinger, Corinna Harfouch, Lilith Stangenberg, Ronald Zehrfeld, Robert Gwisdek, Anna Bederke, Hans-Uwe Bauer, Saskia Rosendahl
https://www.berlinale.de/en/2024/programme/202406481.html
Francesco Pensovecchio, classe 1969, è giornalista e risiede a Palermo. Tra le sue collaborazioni, Assovini Sicilia con Wineinsicily.com, Slow Food Italia, Giunti Editore, Giornale di Sicilia e altre testate.
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