Il 74° Festival internazionale del cinema di Berlino aprirà ufficialmente il 15 febbraio prossimo con la prima mondiale di Small Things Like These. Produzione irlandese-belga, diretto da Tim Mielants con la sceneggiatura del drammaturgo Enda Walsh, il cast internazionale è formato da Cillian Murphy – anche produttore assieme a Ben Affleck e Matt Damon (Artist’s Equity) – Eileen Walsh, Michelle Fairley ed Emily Watson.
La storia si basa su un bestseller pubblicato nel 2021 della scrittrice irlandese Claire Keegan – in Italia edito da Einaudi, Piccole cose da nulla – che racconta di un mercante di carbone, Bill Furlong (Murphy), in una piccola città irlandese. Siamo nel 1985. Dopo essersi imbattuto in una donna imprigionata in un capannone di carbone, Bill sarà costretto a confrontarsi con la Chiesa che, di fatto, controlla la sua città. Difficile la scelta se fare la cosa giusta, mettendo a repentaglio le sue sicurezze e l’incolumità della propria famiglia.
Il film rivela i segreti e alcune terribili verità sulle “Madeleine Laundry” delle istituzioni create dallo Stato e gestite dalla Chiesa per la rieducazione delle donne che avevano avuto rapporti sessuali da non sposate. Nate nel 1820, secondo alcuni report tra il 1922 e il 1996 più di 10.000 giovani donne hanno vissuto in condizioni di schiavitù nei conventi irlandesi, dove lavoravano gratuitamente come lavandaie.
Il film è prodotto dallo stesso Murphy e Alan Moloney attraverso la loro società Big Things Films insieme a Catherine Magee. Partecipano Matt Damon e Drew Vinton assieme ai produttori esecutivi Ben Affleck, Kevin Halloran e Michael Joe per Artists Equity con FilmNation Entertainment che gestisce le vendite internazionali. Il film è stato finanziato da Artists Equity e Screen Ireland/Fís Éireann ed è stato co-prodotto in Belgio da Wilder Content.
Small Things Like These verrà proiettato in senso alla sezione Competition.
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